Praga è la seconda tappa del nostro OTR , agosto 2017, la città è situata sul fiume moldava e dal 1992 il suo centro storico è stato incluso nella lista dei patrimoni dell’umanità Unesco.
Noi ci siamo fermati a Praga per tre notti e abbiamo scelto di soggiornare in un appartamento con garage privato ma che fosse comodo alla stazione della metropolitana. Un’alternativa per chi arriva in aereo può essere quella di soggiornare direttamente in centro essendo Praga una città non molto ampia.
Giunti in città nel primo pomeriggio dopo aver fatto il check in ci siamo subito diretti in centro, con qualche difficoltà purtroppo. Alla stazione della metropolitana c’era solo una macchinetta automatica che non accettava ne carte di credito e neppure banconote ma solo monetine. La moneta ufficiale è la corona ceca di cui non eravamo ancora in possesso. Dopo aver trovato un bancomat e prelevato in valuta abbiamo cercato di cambiare i nostri soldi in un supermercato acquistando alcuni prodotti ma nessuno si è dimostrato particolarmente cortese nel volerci dare il resto in moneta tant’è che siamo entrati tre volte per riuscire ad ottenere il necessario per fare un biglietto di sola andata.
Giunti in centro la nostra prima tappa è stata la torre delle polveri, un tempo utilizzata come deposito della polvere da sparo e considerata oggi inizio della via dell’incoronazione o via reale che conduce al castello di Praga. Incontriamo subito un artista di strada che fa bolle di sapone , tanti bimbi compresi i nostri lo osservano ma anche molti grandi si fermano a fotografare!
Da lì raggiungiamo la piazza con la cattedrale di Santa Maria di Tin, la chiesa di San Nicola ed il monumento dedicato a Jan Hus, importante teologo.
Sta quasi per scoccare l’ora e ci dirigiamo subito ad osservare l’orologio astronomico. Da 600 anni è una delle più grandi ricchezze della città ed ancora oggi stupisce con la processione degli apostoli e con le statue mobili allo scoccare di ogni ora. Il quadrante dell’orologio indica il giorno corrente e la sua posizione nella settimana del mese e nell’anno. Contemporaneamente l’orologio mostra il calendario europeo babilonese e quello astronomico. Lo scorso agosto (2017) il campanile era in parte coperto per restauro.
Osserviamo la Casa Al Minuto, facente parte del complesso del municipio della città vecchia, la sua facciata decorata con graffiti raffigura scene tratte da eventi biblici e mitologici oltre a temi delle legende rinascimentali contemporanee; in questa casa visse anche Frank Kafka con i suoi genitori per circa sette anni.
In piazza ci sono anche due chioschi che offrono Street food, prosciutto di Praga cotto a legna e il trodlo, tipico dolce; attenzione ai prezzi che sono tutt’altro che da bancarella! Nei giorni di permanenza a Praga ho spesso avuto l’impressione che tendessero a fregare un po’ i turisti. Bancomat nei negozi minori rigorosamente funzionanti solo se si usciva comunicando di non aver contanti e nemmeno Euro.
Burattini e marionette pullulano nelle botteghe.
Dopo cena rientriamo in appartamento il programma il giorno successivo prevede di trascorrere la giornata al castello di cui vi parlerò in un altro post dandovi le informazioni pratiche .
Nelle giornate seguenti non abbiamo perso la visita al
ponte Carlo, ponte più antico ed importante di Praga, la sua costruzione durò quasi cinquant’anni. La porta di accesso al ponte Carlo dalla città vecchia è considerata la più bella porta gotica di Europa , fu terminata prima del 1380. Dal 1683 al 1928 il ponte fu adornato con 30 statue di santi.
Abbiamo fatto tappa anche alla casa danzante, soprannome dato all’edificio in foto nel centro di Praga nel quartiere di Nove mesto. Originalmente chiamato Fred e Ginger la casa ricorda vagamente una coppia di Ballerini. Sempre nel quartiere di Nove mesto incontriamo piazza di San Venceslao dove la statua equestre del Santo domina un lato della piazza.
Abbiamo poi dedicato anche una giornata ad attività per i bambini e festeggiato il quarto compleanno di Gianluca. Il primo ed il secondo giorno sono stati piovosi e nuvolosi.
A furia di leggere post come questo e vedere foto come quelle che hai scattato ho sempre più voglia di andare a Praga. Aspetterò il post con le informazioni pratiche così avrò tutte le informazioni per andarci senza sorprese. Grazie per aver condiviso con noi questo bel viaggio.
Praga é la mia capitale preferita tra quelle che ho avuto il piacere di visitare finora. Amo le architetture gotiche del suo centro storico e questa atmosfera misteriosa che emana😍😍😍
Praga è tra le città che vorrei visitare da anni e poi per qualche motivo ho sempre rimandato. Ma il tuo post mi fa pensare che è arrivato il momento di programmare qualche giorno in questa città.
Sono stata a Praga in gita scolastica alle superiori e ricordo che mi era piaciuta abbastanza. Ma mi piacerebbe visitarla di nuovo per vederla con occhi nuovi e scoprire i quartieri un po’ meno turistici.
Sono stata per la prima volta a Praga in gita di terza media, e poi ancora una volta con i miei genitori. è così affascinante!
Ci devo tornare a Praga e darle una seconda possibilità; quando ci sono stata cercarono di derubarmi in metro e scappai a gambe levate XD
Sono stata a Praga lo scorso agosto e l’orologio non era purtroppo funzionante, ma incredibile comunque la spiegazione del meccanismo di un orologio addirittura di epoca medievale, ancora utilizzato. Fa piacere sapere che, come da promessa, a giugno è di nuovo funzionante. Spero di tornare presto!
Anche noi siamo stati lo scorso agosto 9/13. La foto se guardi bene è tagliata perché inparte impacchettato dai restauri ma l’orologio era ancora visibile fortunatamente
Sono stata a Praga l’inverno scorso e non avevo tante aspettative, invece mi ha sorpreso, per le stradine, la città vecchia e ovviamente il Ponte. Praga merita sicuramente un viaggio, molto belli sono anche le zone circostanti.
Praga è una città assolutamente stupenda, un mix di antico e moderno con un’atmosfera davvero particolare
Siamo stati anche noi a Praga lo scorso inverno e la ricordiamo come una città bellissima e affascinante. Complimenti per il tuo itinerario che riesce a toccare tutti i luoghi imperdibili!
Anche noi siamo stati a Praga, era un mio desiderio da anni e purtroppo mi ha un po’ delusa, invasa in modo disordinato dal consumismo arrivato in velocità che mal si integra con il valore storico di una città che ha molto da raccontare. Mi piacerebbe tornarci con questa consapevolezza per gustarlo meglio.
Ho letto i tuoi vari articoli su Praga, visto che sono in partenza per la capitale ceca 🙂 Mi sono segnata la collina Petrin e la Casa al Minuto. Non vedo l’ora di camminare tra i gelidi vicoli della città. a quanto pare profumati di cannella. Grazie per le dritte sulle fregature: abituata a Roma, terrò gli occhi aperti 😀