“Viaggia finché puoi”.
Alcuni giorni fa parlando con un’amica che mi ha augurato buona estate e raccontato i suoi programmi per le vacanze ho capito che non potevo esitare a scrivere questo articolo. Le sue parole: “Finché possiamo ce la godiamo”.
Non c’è altra frase che mi trova così d’accordo.
Spesso i casi della vita e tutto ciò che non possiamo prevedere, scegliere e decidere, potrebbe farci smettere di viaggiare e scoprire il mondo.
Un cambio di lavoro, un impegno economico, un problema di salute nostra o dei familiari potrebbero non permetterci più di viaggiare, di assentarci per lungo tempo o di partire per mete lontane.
Questi stop possono essere temporanei, io stessa con la nascita dei miei due bimbi che hanno due anni di differenza e nuove scelte di vita mi sono fermata per qualche anno..
Ora quando posso preparo una borsa, uno zainetto, una valigia e viaggio.
Ho viaggiato con i miei figli, con mio marito, con mia mamma e sfrutto il tempo al massimo per scoprire, giocare, visitare , divertirci insieme.
I più piccoli di casa in diverse occasioni, sempre con piacere, ricordano questi momenti felici in cui l’attenzione è sempre per loro e non è distratta delle incombenze quotidiane.
Il mio consiglio, quando si può è di viaggiare senza fermarsi mai.. “Viaggia finché puoi”
Chi lo sa come sarà il domani? Mi auguro e ve ne auguro uno bellissimo ma nel dubbio meglio portarsi avanti!
Il viaggio è da intendersi anche come la gita fuori porta, l’escursione in bicicletta, la visita alla mostra temporanea..
Non siate pigri.. viaggiando ritaglierete tanti piccoli fazzolettini di felicità che cuciti tutti insieme saranno la vostra coperta dei ricordi e quella dei vostri bimbi.
Non hai idee? Sul blog cercando per la meta o attraverso le parole chiave “tag” troverai tante proposte anche per gite giornaliere.
Hai già messo le chiavi in tasca? Dai segui il mio consiglio e viaggia finché puoi!
Sono sicura tornerai a ringraziarmi 😉
Come darti torto! Questa è proprio la nostra filosofia di vita. Viaggiare appena si può!! Non sai mai cosa c’è ad aspettarti dietro l’angolo. Godiamoci ogni singolo attimo che la vita ci ha regalato. La vera ricetta della felicità è proprio questa…
Non sai quanto mi trovi d’accordo. Anche io dopo l’arrivo di mia figlia mi sono dovuta fermare per un po’. Ma appena ho potuto, ho iniziato a portarla con me e devo dire che lei è sempre felice di queste nostre avventure.
Non posso che concordare con te! Io, ormai abituata a viaggioni estivi, quest’anno ho dovuto rinunciare per motivi familiari. Ma mi sono ritagliata tante uscite minori!
Hai ragione Julia bisogna viaggiare più che si può perché indipendentemente dalla famiglia, ci possono essere un sacco di variabili che poi ad un certo punto ci potrebbero fermare. Viaggiare è un dono. Se un giorno mai avrò dei figli cercherò per quanto possibile di farli viaggiare il più possibile!
Hai proprio ragione. Non aspettiamo il momento giusto o il momento in cui saremo meno busy dal lavoro e dagli impegni.
Life is now! E viaggiare è uno dei modi migliori per essere felici!
Le tue parole (e questo blog in generale) sono la dimostrazione del fatto che viaggiare con i bimbi è possibile. Io non ho figli ma non sai quante volte le mie amiche con famiglia mi hanno detto: “Beati voi che potete partire quando volete”. Tralasciamo il fatto che – fortunatamente – sia io che il mio compagno lavoriamo quindi non è che possiamo partire quando vogliamo, ma a parte questo, troppo spesso vedo che i figli diventano una scusa (passami la parola) per non viaggiare. Invece tu sei la conferma che non solo è possibile, ma che è pure divertente, oltre a essere un’esperienza incredibile per loro.
Quoto! Ho avuto amiche che nel momento in cui sono diventate mamme basta, non si sono più mosse di casa, e il bello è che percepivo anche piuttosto chiaramente come una sottile colpevolizzazione nei miei confronti, come se io fossi quella leggera e sfarfallina che tanto poteva fare quello che voleva. Viaggiare con i propri cuccioli umani va fatto non solo per rispetto di se stessi, ma anche di loro, i piccoli, che almeno impareranno ad aprire la mente ed essere curiosi.
Hai perfettamente ragione! ogni viaggio lontano o anche vicinissimo ci riempie di gioia, di conoscenza, di bellezza. E poi viaggiare ci consente di aprire la mente e di interpretare le diversità come arricchimenti e non come ostacoli.
Saggissime parole! Io ancora mi pento di aver “perso” tutti i primi anni di università senza viaggiare, dato che dopo, inevitabilmente, la vita un po’ si complica. Ma ora ogni scusa è buona e ogni possibile momento viene sfruttato!