Lo scorso week end siamo tornati in Valle Camonica per raccogliere le nostre mele, lo scorso aprile avevamo adottato un melo attraverso il B&b la Teiera di Darfo Boario terme. Vi ricordate? Potete rinfrescarvi la me memoria qui: adottare un melo in Valle Camonica, Lombardia.
Dopo aver scelto la pianta in aprile e aver ricevuto costanti aggiornamenti durante la primavera ed estate, li avevo postati su Facebook, è arrivato finalmente il momento della raccolta!
I bambini erano emozionatissimi, Algi, il melo che abbiamo battezzato così, era pieno di mele! Vedere le gemme, i fiori, le piccole meline ed il frutto maturo è stata una vera lezione fuori dai banchi di scuola. Il ciclo della vita di un albero da frutto visto con i propri occhi ha dato maggior senso a quanto spiegato sui libri. Adottare un melo significa fare un’esperienza ludica in natura ma anche educativo didattica.
Anche questa volta abbiamo raggiunto il b&b nel primo pomeriggio di sabato ed esplorato un po’ la zona. C’era una piccola manifestazione del bio distretto della valle e poi, applicazione alla mano, abbiamo raggiunto la big bench di Capo di Ponte.
L’indomani, dopo una ricca colazione che prevedeva anche la squisita torta di mele, ci siamo visti al campo con il signor Franco.
Ci ricordavamo solo all’incirca la posizione di Algi anche perchè le piante, tutte piene di mele, riempivano i filari e rispetto alla fioritura lo scenario è davvero diverso.
Dopo una breve lezione su come cogliere le mele, che non vanno tirate con forza ma ruotate delicatamente, abbiamo cominciato la raccolta. Avevamo a disposizione un’intera cassetta da riempire e le prime mele ad essere colte sono state quelle più in basso, dai bimbi.
Abbiamo poi passato la mano a Vincenzo che è salito sulla scale ed infine, le mani più esperte del signor Franco, hanno colto le mele alla sommità dell’albero.
In poco tempo abbiamo riempito la cassetta con gioia dei bimbi che vedevano aumentare il volume!
Gianluca, più piccolo, chiedeva come mai la pezzatura delle mele fosse diversa e gli ho spiegato che è il bello della natura! Anche l’anno prossimo non mancheremo di adottare un melo in Lombardia, una splendida esperienza da vivere in famiglia ma anche in coppia.
Con la calda accoglienza del b&b la Teiera l’esperienza è stata davvero unica.
Che emozione unica deve essere stata, soprattutto per i bambini!! Non sapevo si potesse adottare un albero di mele in quella zona e poi contribuire alla raccolta *_* è un’iniziativa stupenda!
Io una volta ho adottato un ulivo, per San Valentino. Invece di fare regali stupidi, ho regalato a mio marito un albero. Eh si. E devo dire che ancora ogni tanto va a controllare che ci sia la targhetta con i nostri nomi appesa, anche se i rami cominciano a diventare belli alti ormai.
Avevo letto il tuo post quando hai adottato il melo e sono felice di seguire i progressi della pianta che, vedo, vi ha dato grandi soddisfazioni. Immagino la gioia dei bambini, molto istruttivo per loro poter imparare il ritmo della natura e non aspettarsi di trovare tutto per tutto l’anno
Ma che bellissima idea quella di adottare un melo! Per i bambini un’esperiena davvero formativa, complimenti e grazie della scoperta
Che bela questa iniziativa! Certo vedere i frutti sull’albero adottato deve essere stato emozionante per I bambini ma anche per gli adulti. Un modo per l’albero Algi di dimostrarvi la sua gratitudine per l’adozione! 🙂
Ricordo bene il tuo primo post, mi era piaciuta un sacco l’iniziativa. Grazie per averci resi partecipi anche del risultato! Ci piace! Prima o poi lo farò anch’io, e non è solo un modo di dire 🙂
Ma che meraviglia questa iniziativa! 🙂 Come dici è una bellissima lezione per i bambini, ma anche per noi adulti. A me sinceramente l’idea di coltivare un mio alberello di mele piacerebbe un sacco 😛
E complimenti al B&B La Teiera per l’idea 😉
Baci!
Che bello dev’essere poter raccogliere le ‘proprie’ mele, soprattutto con i bambini! Davvero una splendida iniziativa per far loro scoprire il valore della natura… bravissima!
Che bellissima iniziativa ed esperienza! Davvero bello da condividere con i bambini e trasmettere l’amore per la natura e per il buon cibo sano.
Mi piacciono molto queste iniziative a sostegno dei produttori: anni fa “adottai una mucca” per sostenere il produttore di formaggio che la possedeva.
Ma che bello! Ibambini sicuramente si saranno divertiti tantissimo sapendo poi che quello era il loro albero che, dopo qualche mese aveva dato i suoi frutti che finalmente potevano raccogliere!
Una bellissima iniziativa di cui avevo già sentito parlare!
ma dai, che bella esperienza!! davvero una bella iniziativa!
non ero a conoscenza di questa iniziativa di adottare un MELO non posso assolutamente mancare a parteciparvi poi noi usiamo le mele per cucinare in ogni modo e le torte non mancano di certo per mio figlio alla colazione