Salalah è la metà perfetta per regalarsi un po’ di relax al caldo nel periodo invernale, nel periodo estivo non è tuttavia consigliabile come meta poichè cade diversa pioggia.
Ci sono periodi in cui anch’io, nonostante amo i viaggi itineranti, cerco una vacanza al mare ma rimane sempre importante per me scoprire comunque qualcosa in più del luogo che visito.
Muscat e dintorni non erano stati sufficienti per soddisfare la mia curiosità nei confronti dell’Oman e con piacere ho rinunciato ad un giorno in spiaggia e in resort per esplorare il territorio.
Cosa fare a Salalah
I miei programmi originari erano leggermente diversi ma una giornata di pioggia (davvero strano visto che l’inverno è la stagione secca ma con il meteo non si fanno mai i conti), ha modificato, in parte, il programma dell’escursione.
Ayn Razat spring
La prima soste alla sorgente dove durante i giorni festivi le famiglie sopraggiungono per fare un pic nic. Nel corso d’acqua sono presenti i pesciolini garraruffa, noti per pizzicare la pelle provocando un naturale effetto esfoliante. Avevo provato questa esperienza divertente in Cambogia al mercato.
Ayn Sahalnoot blue lake and Ittine heights
Job’s tomb
Luogo attribuito alla sepoltura del profeta Giobbe. Si trova sulle colline e si può osservare un bellissimo panorama.
Marneef Cave and Blow Holes
Le blow holes sono un fenomeno geologico per cui dalle grotte marine fuoriesce un soffio di acqua, quest’acqua raggiunge i canali della grotta che sfiata in superficie in presenza di alta marea e onde sinuose. Non è quindi garantita la possibilità di vederle.
Lo scenario e la vista sono piacevoli anche senza gli spruzzi.
Mughsail beach
Il mio ideale di spiaggia, lunga e deserta. C’eravamo solo noi 🙂 le foto parlano da sè!
Trattandosi di un tour individuale dopo una lunga sosta a Mughsail beach abbiamo scelto di non valicare le montagne e di non raggiunger Shaat cliff, il punto più panoramico del Dhodfar.. i bimbi cominciavano ad essere un po’ stanchi e avremmo allungato di parecchio la giornata.
Non sono mancati gli incontri con i cammelli!
Per il nostro tour ci siamo affidati all’agenzia Takamul travel, ci hanno atteso alla reception dell’hotel e riaccompagnati a fine giornata. Durante il tour abbiamo sempre avuto disposizione bevande fresche e la guida in lingua inglese.
Al momento della prenotazione c’era stato chiesto se ci servissero i seggiolini auto, in Oman non sono obbligatori, ma noi avevamo i nostri che ci erano serviti nei giorni precedenti nel nord del paese.
Ho apprezzato anche l’aspetto sicurezza e la correttezza di avvisarci per tempo per il cambio di programma reso necessario per il maltempo.
Queste sono solo alcune delle cose da fare a Salalah, si può visitare anche la città e la parte est. Per chi non ha mai visto il deserto consiglio di valutare una gita al Quarto vuoto, il secondo deserto di sabbia al mondo.
Che spettacolo! Da tempo sogno di amdarci ma potendo partire solo in agosto temo non sia il periodo migliore. La spiagga deserta però è bellissima!
Le spiagge deserte sono un sogno. La sorgente poi sembra davvero un luogo paradisiaco. Non conoscevo questa parte di mondo ma dalle foto sembra davvero bellissima. Un oasi di pace dove rilassarsi.
Indubbiamente la tua scelta di lasciare il resort per tuffarti alla scoperta di questo suggestivo territorio è stata azzeccatissima. Credo che anche io mi sarei lasciata guidare da un esperto, soprattutto con i bambini al seguito. Belle anche le foto. Testimoniano tutto lo splendore a cui siete andati incontro.
Bello!!!!!Un viaggio davvero fantastico penso che si tratti di luoghi dove c’è molto da vivere e tante bellezze naturali da godersi
Di Salalah ho letto molto (speaso le solite cose), ma la tomba di Giobbe non l’ha mai menzionata nessuno! Brava!
L’Oman mi ispira sempre di più e spero di riuscire a organizzarmi per il prossimo inverno. Credo sia uno dei pochi luoghi nella penisola arabica che mi ispira così tanto.
Bellissima esperienza soprattutto per i bimbi; dedicarsi ad una giornata di escursione ti permette di conoscere anche altre proposte del luogo. Nutro una sana invidia perché non so se noi riusciremo mai a fare viaggi così lontani, le esigenze familiari al momento non lo permettono.
Non pensavo ci fossero tutte queste cose da fare. Personalmente mi sono perdutamente innamorata di Mughsail beach!
Vorrei andare in Oman prima o poi, ogni volta che leggo qualcosa che lo riguarda mi sento incredibilmente attratta! Grazie per i suggerimenti, ne farò tesoro.
Malgrado la pioggia mi sembra sia stato un viaggio da sogno!
Ciao un posto molto particolare, che delizia i pesciolini che eliminano la pelle morta dei piedi
L’Oman lo sto tenendo d’occhio da un po’ però ero titubante all’idea di andarci con una bambina… Mi hai rassicurata su questo e Mughsail Beach sembra davvero un paradiso!