ITALIA LOMBARDIA VIAGGI VIAGGIARE CON BAMBINI

Villa Carlotta, lago di Como

Villa Carlotta

Proprio fronte lago, nella località Tremezzo – frazione di Tremezzino, sorge la splendida Villa Carlotta. Ultima proprietaria della villa fu la principessa Carlotta, figlia della principessa Marianna di Prussia che gliela diede in dono in occasione delle nozze con il duca Giorgio II di Sassonia-Meiningen.

Nel corso della Prima Guerra Mondiale la villa venne confiscata dallo Stato italiano e affidata in gestione all’Ente Villa Carlotta, istituito con Regio Decreto nel 1927. Dall’anno successivo l’Ente si è occupato con continuità della tutela e della promozione di Villa Carlotta e del Centro Lago in Italia e all’estero.

Cosa vedere a Villa Carlotta

Principale attrazione della villa, soprattutto se si viaggia con bambini, è il bellissimo giardino botanico dove soffermarsi ad osservare con il naso all’insù, nel vero senso della parola, alberi ad alto fusto e secolari come: pini, cedri e sequoie; felci, bamboo, fiori colorati ma anche alberi da frutta come il bellissimo tunnel degli agrumi.

Villa Carlotta

All’interno del giardino botanico di Villa Carlotta ci sono due percorsi: quello breve, ovviamente più corto, e quello completo, la cui visita dura 75 minuti circa. Ricordo che i tempi sono sempre indicativi e soggettivi 😉

Tra una sosta iniziale alla caffetteria/punto di ristoro per un caffè ed una merenda per i bimbi e la seconda sosta per il pranzo al sacco siamo rimasti per circa tre ore.

Lungo il percorso si incontrano diversi punti panoramici sul lago  e panchine in cui fermarsi per riposare godendo di panorami unici. La sensazione che si prova all’interno del  giardino è quella di compiere un giro per il mondo tra i vari ambienti ed ecosistemi.

Vi presento solo alcune parti dello splendido parco botanico di Villa Carlotta.

Rododendri e azalee

Entrambi con fiori splendidi hanno in realtà caratteristiche molto diverse tra loro. Verso la porzione settentrionale del giardino all’italiana incontriamo un vero e proprio bosco di rododendri secolari, messi a dimora verso la fine dell’Ottocento. Nella parte superiore del giardino si trovano gli ibridi più recenti.

Rose e Camelie

Inebriano con il loro profumo al nostro passaggio. Maggio è il mese in cui le rose regalano il meglio di se stesse. Per quanto riguarda le camelie diversi esemplari presenti nel parco sono cultivar che gli ibridatori hanno dedicato a importanti personaggi del Risorgimento Italiano: la ‘Conte di Cavour’, la ‘Garibaldi’, la ‘Giuseppe Mazzini’ e la ‘Vittorio Emanuele II’.

La valle delle felci

Unica nel suo genere, lascia a bocca aperta chiunque le osserva. Nella stagione invernale vengono trasportate in serra per preservarne il benessere, la felce ha il suo habitat ideale nella fascia temperata e subtropicale.

Le specie presenti in villa risalgono ai tempi del granduca che le importò dall’emisfero australe.

Piante tropicali, giardino roccioso e succulente, erbe aromatiche completano l’allestimento del parco di Villa Carlotta.

Il museo

Il museo si sviluppa su due piani.  A pian terreno sono esposti diversi capolavori di Antonio Canova e Bertel Thorvaldsen; il piano superiore ospita gli oggetti e i mobili della Principessa Carlotta.

Di seguito l’opera “Amore e psiche” esposta al pian terreno.

Villa Carlotta

“Il gruppo scultoreo è stato eseguito fra il 1818 e il 1820 da Adamo Tadolini e si tratta della replica della scultura commissionata ad Antonio Canova dal principe russo Yussupoff (oggi conservata al Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo), derivata dal modello originale in gesso che lo stesso Canova aveva donato all’allievo prediletto Tadolini con l’autorizzazione di ricavarne quante copie volesse.

Il celebre gruppo ebbe infatti diverse redazioni: una prima versione in marmo nel 1792, realizzata per il Capitano Campbell e acquistata da Murat, si trova ora al Louvre. Una seconda versione si trova invece all’Ermitage, eseguita per il Principe russo sopra citato.”

Informazioni pratiche per organizzare la visita a Villa Carlotta

Prezzi

Di seguito i prezzi per le principali tipologie di biglietto, per altre opzioni e per le condizioni di gratuità consultare il sito internet ufficiale:

 

Adulto € 12,00
Over 65
con carta di identità
€ 10,00
Studente
da 6 a 18 anni
€ 10,00
Bambini
da 0 a 5 anni
Ingresso gratuito
Famiglia
2 adulti + bambini da 6 a 18 anni
€ 24,00

 

Orari

Questi gli orari per la stagione 2020. La villa ha riaperto il 22 maggio, consultare il sito per verificare eventuali variazioni.

 

dal lunedì al venerdì  apertura: 14.00 – 17.30
 ultimo biglietto ore 16.30, chiusura museo ore 17.00 
sabato e domenica  apertura: 10.00 – 18.30
 ultimo biglietto ore 17.30, chiusura museo ore 18.30

 

Parcheggio

E’ disponibile un parcheggio gratuito proprio in fianco alla Villa, sempre adiacenti ci sono parcheggi a pagamento al costo di 1€ l’ora (occorrono le monete).

 

Per completare la vostra gita potete poi fare un’escursione in barca o traghettare direttamente sull’altra sponda con l’auto al seguito. Segnalo che NON è valida la tessera “Io viaggio gratis in Lombardia” ber i bambini.

9 thoughts on “Villa Carlotta, lago di Como

  1. Villa Carlotta è tra i posti che vorrei vedere quando riapriranno le “frontiere” tra le regioni. Ne ho sentito tanto parlare, sia degli interni che dei bellissimi giardini, quindi spero di poterla includere tra le gite domenicali dei prossimi mesi.
    L’escursione in barca a fine visita sarebbe la ciliegina sulla torta 🙂

  2. Sono stata anni fa di passaggio a Como e non ho fatto in tempo a vedere alcune tra le meravigliose ville che affacciano sul lago. Questa potrebbe essere una scusa per tornare da quelle parti e Villa Carlotta sarebbe di certo nella mia lista. Ha tutta l’aria di uno di quei posti lontani nel tempo e nello spazio, che affascinano al primo sguardo. Mio figlio impazzirebbe nel giardino! Già me lo immagino a correre nel tunnel degli agrumi 😉

  3. Sai che io adoro le ville sul lago e Villa Carlotta è tra quelle che vorrei visitare. Ho provato ad andarci a Gennaio ma era chiusa. Adesso che mi hai raccontato dei suoi rododendri e camelie che sono i miei fiori preferiti non posso mancarla. Come sempre le tue indicazioni sono precisissime e complete!

  4. Figlia di fioraio, nata e cresciuta tra i fiori e grande fan dei parchi botanici. Visiterei senza alcuna esitazione questa villa 😍 sembra stupenda e complimenti per le foto.

  5. Io penso che impazzirei soprattutto nella Valle delle Felci e di fronte alla scultura di Tadolini. Tra l’altro, adoro la favola di Apuleio. Se ti piace il genere, ti consiglio di fare un salto al Caffè Canova-Tadolini di Roma, a due passi da Piazza del Popolo, dove sono conservati molti calchi e qualche originale dei due maestri.

  6. Questa villa è davvero meravigliosa, non la conoscevo. Siamo veramente pieni di bellezze immerse nella natura come questa villa! La foresta delle felci è bellissima, mai vista una cosa così prima!

  7. Finalmente una piacevole lettura a proposito della Lombardia! Ultimamente si leggono solo statistiche e percentuali di contagio. La Lombardia è bellissima e il Lago di Como un vero gioiello. Non conoscevo questo parco botanico e ci andrò prestissimo!

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