Itinerario 3 giorni a Lisbona

Come raccontavo nell’articolo su come organizzare un viaggio ecco il nostro itinerario di 3 giorni a Lisbona, capitale del Portogallo.

Di seguito l’itinerario di 3 giorni a Lisbona suddiviso day by day, il tempo è stato interamente dedicato alla visita della città.

Siamo partiti venerdì sera da Milano ed abbiamo raggiunto la città intorno a mezzanotte, l’aeroporto dista, a seconda della zona in cui alloggiate, circa un quarto d’ora di taxi. In questo caso abbiamo prenotato un uber direttamente all’uscita dell’aeroporto e dopo un paio di minuti di attesa l’autista ci aspettava al punto di incontro. Questo sistema lo avevamo già testato precedentemente in Portogallo, io anche in Polonia. Late check out, un buon sonno e pronti per la mattina successiva! Lisbona ci aspetta con il nostro itinerario di 3 giorni!

Giorno 1_Itinerario 3 giorni a Lisbona

Diverso tempo prima di partire avevamo prenotato dall’Italia il nostro free tour in città, la mia prima esperienza simile fu a Bruxelles e mi lasciò davvero soddisfatta. Arrivati un po’ in anticipo dal Barrio, zona in cui abbiamo affittato il nostro appartamento, facciamo  un paio di soste per ammirare le stradine, le facciate ed i tram di passaggio. Abbiamo raggiunto il punto di incontro, Praça dos Restauradores e  prima di cominciare la  visita, durata circa due ore e mezza, abbiamo assaggiato il primo pasteis del viaggio, tutta un’altra cosa rispetto all’assaggio a Porto quando lo presi al mercato, non preparato al momento ed anche freddo. Bisogna sempre dare una seconda possibilità!

Il free tour, ci fa conoscere una simpatica ragazza, Elisa, che da diversi anni vive Lisbona e di professione fa la guida, ci ha fornito molte informazioni interessanti ed ha approfondito alcuni aspetti che avevo letto sulle pagine delle guide di viaggio. Tante anche le nuove scoperte ed informazioni che ci mancavano.

Il tour collettivo prevede, tra le varie tappe, le seguenti:

la statua del Monumento al Calceteiro, dedicata ai lavoratori incaricati di mantenere la pavimentazione artistica portoghese. A Lisbona oltre all’insù bisogna guardare il pavimento, sono tanti i capolavori realizzati con le pietre sul manto stradale dei marciapiedi e piazze.

Si prosegue verso la Piazza Rossio con la facciata monumentale della sua stazione ferroviaria,  il Convento do Carmo e l’ascensore di Santa Justa, costruito nel 1902. Nei free tour non è previsto l’ingresso ai monumenti, qui ritorneremo nel pomeriggio.

Continuiamo nel quartiere di Chiado dove abbiamo ascoltato la storia di alcuni personaggi illustri della cultura portoghese: il poeta Luís Vaz de Camões e lo scrittore Fernando Pessoa.  La  libreria Bertrand, la più antica libreria del mondo, riconosciuta  dal Guinness dei primati. All’acquisto di un libro chiedete il timbro, è gratuito ed un ricordo simpatico. Noi solitamente acquistiamo un libro in inglese per i ragazzi.

L’arco monumentale di Rua Augusta e Praça do Comércio dove termina il tour.

Da qui avevo studiato le tappe successive della giornata. Il free tour non prevede il pagamento di un prezzo fisso a persona ma al termine del tour si lascia una mancia adeguata al servizio ricevuto.

 

 

La prima sosta è stata per pranzo, verso le 13:30 in una paninoteca consigliata da diverse persone, Nova Pombalina. I panini non sono male e neppure i succhi di frutta fresca. Oltre al menù sulla lavagna hanno anche i menù plastificati  con indicazioni in inglese 😉 . Vi lascio l’indirizzo, non ha un sito internet, ed è chiuso la domenica:

R. do Comércio 2, 1100-321 Lisboa, Portogallo

 

Convento do Carmo

Dopo aver percorso rua Augusta, traverse e parallele ci siamo diretti al Convento del Carmo per visitarlo internamente. La costruzione della chiesa del Carmo risale al 1389, la chiesa e il convento hanno ricevuto nel tempo diverse aggiunte e modifiche. 

A mio avviso merita una visita per la particolarità dell’assenza del tetto (scoprite nel reel come mai è senza il tetto) ma anche per il museo che racchiude.  Il museo fu fondato nel 1864 da Joaquim Possidónio Narciso da Silva; fu il primo Museo d’Arte e Archeologia del Paese, l’obiettivo fu di salvaguardare il patrimonio nazionale a seguito dell’estinzione degli Ordini Religiosi e degli innumerevoli danni subiti durante le invasioni.

Orari e prezzi

Prendete nota che di domenica è chiuso. 

novembre_aprile: 10h00 – 18h00
Ultimo ingresso 17:40

maggio_ottobre 10h00 – 19h00
Ultimo ingresso 18:40

Adulti 5 €

Bambini 0-14 anni gratuito

Il convento si può raggiungere a piedi, percorrendo una strada un po’ in salita oppure con l’elevatore di Santa Giusta. Successivamente non è mancata la tappa nel famosissimo negozio il fantastico mondo della sardina portoghese, (vi racconterò di più proposito del cibo), la visita della chiesa di San Rocco ed un paio di soste degustative .

Secondo assaggio di pasteis  da Mantengaria e una seconda sosta, da quella che è definita dal New York Times e da diversi giornali di prestigio la pasticceria con la torta più buona del mondo. Potrebbe sembrare che abbiamo trascorso il pomeriggio mangiando 😂 ma non è così.. essendo in quattro tante volte ci piace fare qualche assaggio e condividerlo.

Rientrati in appartamento per una doccia ci siamo poi  diretti a cena in un ristorante molto piccolo, solo sette tavoli, menù rigorosamente in lingua portoghese, davvero un’ottima esperienza. Il ritorno visto i tantissimi chilometri percorsi a piedi lo facciamo  in Uber.

Consiglio vivamente di utilizzare questo sistema poiché, soprattutto se siete in più di una persona anche il costo, di per sé non molto alto, viene ammortizzato. L’Andata l’abbiamo in buona parte percorsa con il tram 28 che fermava proprio sotto casa nostra. Abbiamo unito il tour in tram con lo spostamento per cena!

Questa la mappa del pomeriggio

 

 

Giorno 2_ Itinerario 3 giorni a Lisbona

Il giorno precedente abbiamo acquistato presso l’ufficio turistico la Lisboa card per la durata di 24 ore, in questa giornata la card è stata molto conveniente poiché abbiamo utilizzato diversi mezzi pubblici ma anche sfruttato diversi ingressi per le attrazioni. La sera prima con la corsa sul tram 28 abbiamo attivato la tessera. Le 24 ore partono dal momento del primo utilizzo della carta. Abbiamo organizzato la giornata ottimizzando la tessera.

Monastero dos Jerónimos

Sveglia di buon’ora per essere alle 9:30 al monastero dos Jerónimos,  abbiamo deciso di metterci subito in coda e rimandare la tappa da Pasteis de Belem dopo la visita. Lo staff presente che smista i turisti ha fatto  un po’ di confusione, nonostante noi avessimo già i biglietti insisteva per mandarci in un’altra coda, quella corretta è in fianco all’ingresso della chiesa.  La chiesa si visita gratuitamente ma non è accessibile durante lo svolgimento delle funzioni religiose. Prima delle 10 non hanno aperto ai turisti individuali.

Il Monastero Reale di Santa Maria de Belém, noto come Monastero dos Jerónimos,  destinato appunto all’Ordine di São Jerónimo, è un capolavoro dell’architettura portoghese. Classificato Monumento Nazionale nel 1907 è iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO dal 1983.

Orari e prezzi

Dalle 9:30 alle 18:00,  ultimo orario di vendita dei biglietti ore 17:00 e ultimo ingresso alle 17:30

Tra le 9:30 e le 10:30 i gruppi accompagnati da guide con biglietto preacquistato hanno accesso preferenziale.

Biglietto intero: € 10,00, ingresso compreso con la Lisboa card. Fino a 12 anni gratuito. Altre opzioni le trovate qui.

Questo monastero ci ha davvero affascinato, i decori Manuelini sono ricchi di particolari e lasciano a bocca aperta. Riposano all’interno del monastereo Vasco de gamma e Fernando Pessoa. Fernando Pessoa fu un importante scrittore portoghese, un personaggio dalle diverse personalità.

Continuiamo la mattinata con una sosta da pasteis de Belém, dopo uno sguardo alla parata che si svolge ogni mese alla terza domenica.

Padrão dos Descobrimentos

Proseguiamo con la visita al monumento delle scoperte scattando un po’ di foto. Il Padrão dos Descobrimentos fu eretto per la prima volta nel 1940. “Nel 1960 , in occasione delle commemorazioni del 500° anniversario della morte dell’Infante D. Henrique , il Padrão viene ricostruito in cemento e pietra rosa bugnata di Leiria, e le sculture in pietra calcarea bugnata di Sintra. Nel 1985 è stato inaugurato come Centro Culturale delle Scoperte”

E’ possibile visitarlo all’interno, oltre al belvedere c’è una mostra e viene proiettato un filmato. Noi non siamo entrati, la giornata era nuvolosa e abbiamo preferito proseguire verso la torre.

Prezzi e orari

Biglietto mostra  , film e belvedere: € 10,00

Giovani dai 13 ai 25 anni: € 5,00

Titolari della Lisboa Card : 8,30 €

Biglietto mostra: € 5,00

Giovani dai 13 ai 25 anni: € 2,50

Titolari della Lisboa Card : 4,20 €

Da ottobre a febbraio – tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:30)

Da marzo a settembre – tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00 (ultimo ingresso alle 18:30)

Giorni di chiusura: 1 gennaio, 1 maggio, 24, 25 e 31 dicembre.

Torre de Belém

Tappa successiva la torre di Belém.  Monumento Nazionale e Patrimonio dell’Umanità è il simbolo della città di Lisbona e del Portogallo. Costruita tra il 1514 e il 1519 aveva scopo difensivo. Visitandola all’interno al piano terra si possono osservare i cannoni con cui sparavano.

Spesso all’ingresso c’è coda poiché fanno entrare un tot di persone alla volta. Qui abbiamo fatto la coda più lunga, circa tre quarti d’ora.

Prezzi ed orari

Biglietto intero: € 6,00

Bambini e ragazzi fino a 12 anni compresi Ingresso gratuito

Compreso con la Lisboa card

Dalle 9:30 alle 18:00,  ultimo orario di vendita dei biglietti è alle 17:00 e ultimo ingresso alle 17:30

Chiuso il lunedì e il 1° gennaio, domenica di Pasqua, 1° maggio, 13 giugno e 25 dicembre.

 

Continuiamo la giornata con un pranzo che speravamo essere più veloce in un chiosco.

Con il tram ci siamo diretti al ponte del 25 aprile. Con la card è incluso l’ingresso ed è possibile salire su uno dei piloni per ammirare la struttura ed il panorama.

Dopo tanto camminare abbiamo raggiunto il Timeout market, qui si trovano diversi ristoranti che propongono le loro specialità sia da mangiare in loco che anche da asporto. L’interno è abbastanza caotico . Noi abbiamo preso del cibo da asporto  per cena ed anche un dessert molto particolare, delle super ciambelle! Rientrando a casa non poteva mancare la salita con l’Elevador da Bica. Un’esperienza simpatica che consiglio a chi ha la card o la tessera dei trasporti valida 24 ore. La corsa singola costa 3,80 €.

Anche oggi, nonostante i mezzi di trasporto utilizzati, la giornata è stata impegnativa, circa 16 km!

La comodità dell’appartamento è stata anche questa, erano già le otto di sera ed esausti abbiamo organizzato una cena con cibo da asporto e due spaghetti con le sardine portoghesi, non si poteva non assaggiarle!

Giorno 3_Itinerario 3 giorni a Lisbona

Terza giornata piena in città, sveglia un pochino più con calma (dipende sempre dai punti di vista) per incontrare il nostro Eco tuk poco prima delle 11, orario in cui avevamo fissato il tour alla scoperta dei miradores. I miradores sono i punti panoramici da cui poter ammirare la bellissima città. L’eco tuk è un veicolo somigliante alla nostra “ape” allestito nella parte posteriore con i sedili per i passeggeri.

 

 

Prima del tour, per le ore 10:00, arriviamo in Rua Nova do Carvalho, molto movimentata la sera con locali e ristoranti, tavolini all’aperto  ma dalle serrande ancora dormienti al mattino, la particolarità di questa strada è il colore rosa della pavimentazione ed i caratteristici ombrellini che la rendono ancora più allegra. Diverse foto le trovate  sempre su Instagram.

Del tour mattutino vi racconterò i dettagli in un altro articolo. È stata sicuramente una scelta vincente poiché ci ha portato in alcuni luoghi che altrimenti non avremmo visitato, né a piedi né con i mezzi.

Le soste successive hanno previsto la visita della cattedrale, il Castello di São Jorge e tutto il quartiere di Alfama che abbiamo girato a piedi percorrendo le varie viette. Negli angoli delle strade le signore portoghesi offrono un assaggio di di cuore , sono molto pittoreschi questi angoli! Ultimo  pranzo in città provando ancora qualche piatto tipico.

 

Il punto di inizio era il nostro punto di partenza e Pestana CR7 il meeting point per il tour.

Sé di Lisbona (cattedrale)

Prezzi ed orari:

adulti: 5 euro

bambini dai 7 ai 12 anni: 3 euro, fino a 6 anni gratuito.

Castelo de São Jorge

Prezzi ed orari:

09h00 – 21h00 (da marzo a ottobre) 
09h00 – 19h00 (da novembre a febbraio) 
Chiuso: 1 Gennaio,1 Maggio e  24, 25, 31 Dicembre.

Adulto € 15,00
Giovani 13 – 25 anni € 7,50
Biglietto gratuito sotto i 12 anni

Nel biglietto è compresa la  visita guidata gratuita in inglese, spagnolo e portoghese che vengono effettuate più volte durante la giornata ad orari fissi. 

Di particolare interesse all’interno del castello è la camera oscura. Un periscopio posto sulla cima della torre di Ulisse cattura le immagini della città  grazie a un sistema ottico di lenti e specchi restituisce ai visitatori una visuale del tutto originale. E’ visitabile solo con il sole, noi l’abbiamo purtroppo trovata chiusa con cielo parzialmente nuvoloso. Sarebbe stato interessante scoprirlo prima dell’ingresso :/  Gli orari per la camera oscura sono  i seguenti:

Estate: 10h00 – 17h00
Inverno: 10h00 – 14h00

Molto bello il  belvedere e gli splendidi giardini. Incontrerete diversi pavoni liberi nel parco, affascinanti soprattutto per i bambini.

La giornata si è poi conclusa ripassando in alcuni negozi per l’acquisto di alcuni prodotti tipici da portare a casa.

Cosa dire di Lisbona? Sicuramente è una bellissima città, un luogo dove è piacevole trascorrere del tempo senza un programma eccessivamente serrato ritagliandosi qualche momento per sedersi osservando il fiume Tago ma anche il viavai delle persone.

In un periodo più caldo avrei provato sicuramente anche la crociera sul fiume, una tappa che difficilmente manca nelle visite in città in estate.

Abbiamo incontrato una popolazione gentile, socievole e disponibile. Per il Portogallo è di nuovo solo un arrivederci. Questo itinerario di 3 giorni a Lisbona è una buona base da cui partire per visitare la città. Sicuramente ci sarebbe piaciuto includere altri musei come quello degli Azulejos ma il tempo a disposizione non ce l’ha permesso. Avendo visitato la città a fine febbraio per tante attrazioni gli orari erano ancora ridotti ed in alcuni casi ci sono giorni di chiusura.

Avete meno tempo a disposizione? Volete ridurre l’Itinerario di 3 giorni a Lisbona a 2? Un’idea potrebbe essere scegliere un solo tour tra quello a piedi e quello in eco tuk. Il ponte del 25 potete ammirarlo solamente da lontano senza prevedere una sosta.

Un’altra idea per concentrare maggiormente l’itinerario di 3 giorni a Lisbona è visitare di primo mattino tutte quelle attrazioni che non prevedono una visita all’interno o che non vi interessa effettuare. Noi verso le 9 eravamo già operativi. Un consiglio, indipendentemente  che il vostro itinerario a Lisbona sia di 3 giorni, di 2 o di 4 è di assaporare l’aria di questa città che ha qualcosa di magico.